Il miele non è solo la goccia da far cascare nel latte la mattina, non è solo l’accostamento più cool con i formaggi che servite a tavola per i vostri ospiti, né può essere relegato a semplice rimedio contro la tosse. Il miele è molto, molto di più.
Questo meraviglioso mix di acqua, polline, glucosio e tanto fruttosio ha fantastiche proprietà antisettiche, calmanti, rilassanti, diuretiche, lassative, fortificanti e dietetiche.
Ma per averne prova mettete in pratica questi semplici rimedi:
– almeno 200 grammi prima di dormire e combatterete l’insonnia
– se soffrite di stipsi, mettetene un po’ nel latte caldo o nell’acqua fredda al mattino e sarete grati
– latte e miele è anche un binomio emolliente da spalmare sulla pelle ruvida o sulle abrasioni in zona genitale
– miele più acqua calda, invece, restituisce brillantezza ai capelli secchi e un po’ spenti
– assumetelo 3 ore prima dei pasti e attenuerà i vostri disturbi gastrointestinali
– se avete una ferita, una scottatura, un eczema, un eritema o anche solo un foruncolo, un cucchiaino basterà come unguento
– il miele è ottimo anche prima di uno sforzo fisico e anche prima di fare sesso, perché il fruttosio, a differenza del glucosio, non si brucia in un batter d’occhio, ma resta lì, disponibile nelle nostre riserve energetiche: e ora vi spiegate anche il perché dell’espressione “luna di miele”… vero?
Per un utilizzo ancora più mirato bisogna però distinguere tra i vari tipi di miele: forse non tutti sanno che in natura ne esistono almeno 20. Il miele di arancio, per esempio, è perfetto contro l’insonnia; quello di castagno disinfetta le vie urinarie, quello di girasole combatte il nemico colesterolo. Il più classico miele di acacia, invece, aiuta a digerire, è lassativo, attenua l’acidità di stomaco ed è un ottimo antinfiammatorio per la gola; per la tosse c’è il miele di eucalipto. Quello di erica, poi, è un ricostituente, mentre il miele di tiglio aiuta a calmare i dolori mestruali e quello di tarassaco è un buon diuretico.