prevenire osteoporosi natura

Come prevenire l’osteoporosi con la natura

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

L’osteoporosi è un disturbo che colpisce soprattutto le donne in menopausa e quelle che soffrono di amenorrea da lungo tempo. Si tratta di una progressiva perdita di calcio nelle ossa, che diventano gradualmente più fragili, più deboli e più esposte a fratture.

Questo disturbo può anche essere causato da una prolungata assunzione di farmaci steroidei e può essere aggravata da squilibri alimentari (anoressia, ortoressia, bulimia), abusi di alcolici, poca esposizione solare e scarso esercizio fisico.

Per scongiurare gli effetti negativi dell’osteoporosi è consigliato aumentare il quantitativo di calcio attraverso una sana ed equilibrata alimentazione. Importanti sono i latticini, il tuorlo d’uovo (ricco di vitamina D) le verdure a foglie verdi, ma senza esagerare nella quantità altrimenti si può avere l’effetto contrario. Un eccesso di fibre può impedire l’assorbimento del calcio a livello intestinale ed essere eliminato attraverso le feci. Sono inoltre importanti alimenti come le mandorle, il tofu, la soia, yogurt, broccoli, cavoli, alghe e sciroppo d’acero.

In più, è molto importante avere una moderata e quotidiana attività fisica, meglio se all’aria aperta e al sole che, senza esagerazioni e nelle ore giuste, è un ottimo alleato per le ossa perché attiva la naturale produzione di vitamina D, essenziale per un corretto assorbimento del calcio a livello osseo

In soccorso alle ossa fragili, la naturopatia consiglia anche l’assunzione di alcuni elementi e integratori naturali. Essenziali per la salute delle ossa sono il silicio, il magnesio, la polvere d’ostrica (reperibile in erboristeria), le vitamine A, D ed E, zinco e olio di fegato di merluzzo. Di grande aiuto sono anche alcune erbe come la gramigna e il tanaceto, e alcuni oligoelementi come il trio rame-oro-argento, il fosfosforo, il fluoro e il magnesio.

Infine un ultimo consiglio: evitate bevande alcoliche, zuccherate e a base di cola, riducete i cibi di origine animale e preferite quelli di origine vegetale, come i legumi, meglio se accompagnati da cereali integrali.

Isa Giussani

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.