Sicurezza alimentare: salmonella e botulino, ma anche la morte. Mai improvvisarsi esperti in fatto di funghi! È per questo che il ministero della Salute ha realizzato – in collaborazione con il Centro Antiveleni (CAV) di Milano – una guida per consumare funghi in tutta sicurezza e prevenire le intossicazioni, disponibile online e in versione scaricabile anche da iPad e Android.
Le manifestazioni causate da un’infezione da funghi tossici – avvertono dal ministero – spesso possono essere confuse con sindromi influenzali e vengono trattate come tali, ritardando pericolosamente una terapia adeguata. Così nell’opuscolo si trovano tutte le norme per la prevenzione, le regole di comportamento nella raccolta e nel trasporto del funghi, la descrizione dei sintomi a breve e a lungo periodo di un’intossicazione e le regole di primo soccorso.
Intanto, ricordatevi che prima regola è far controllare sempre i funghi da un micologo. In più donne incinte e bambini al di sotto dei 12 anni dovrebbero evitarli, così come non dovrebbero essere consumati se non sono stati perfettamente conservati e ben cotti.
Come conservarli se ne avete acquistati troppi? Sbollentateli e metteteli nel congelatore, ma non dimenticateli lì oltre i 6 mesi! Inoltre, ricordatevi che anche nei funghi sottolio si può sviluppare la tossina botulinica.
Cliccate qui: “I funghi: guida alla prevenzione delle intossicazioni” e il decalogo “Consumare funghi… in sicurezza“. Qui trovate l’elenco degli Ispettorati micologici.