immagine

Alzheimer: i disturbi del sonno il primo sintomo

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

Alcuni problemi del sonno potrebbero far prevedere l’arrivo dell’Alzheimer. Secondo un esperimento per ora condotto solo in laboratorio dagli studiosi della Washington University di Saint Louis, i primi segni di questa malattia neurodegenerativa possono essere colti alla comparsa di alcuni disturbi del sonno.

Questi disturbi sarebbero dovuti alle cosiddette “placche” che si formano nel cervello dal momento in cui si accumula la proteina beta amiloide, causa, a sua volta, di questo tipo di demenza.

Per confermare il legame “sonno-placche di beta amiloide-insorgenza malattia di Alzheimer“, i ricercatori affermano che dovranno essere condotti altri studi. “Se la ricerca conferma cambiamenti del sonno specifici come possibili marker precoci del morbo di Alzheimer – concludono – potrebbe rivelarsi una strategia utile per i medici per identificare i pazienti a rischio“.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.