I laboratori di emodinamica sono caduti nella rete

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Al Congresso della Società italiana di cardiologia invasiva è stato presentato Gise network, il primo database di tutti i 260 centri di emodinamica in Italia.

Si tratta dei laboratori in cui vengono eseguite procedure percutanee di diagnosi e trattamento della malattie cardiovascolari.

Ogni anno si contano circa 340 mila interventi in pazienti con sindromi coronariche acute, malattie valvolari e periferiche, il 60% in più rispetto a 10 anni fa.

Grazie alla nuova rete, questi dati verranno rielaborati in uno strumento che consentirà di controllare la qualità e l’appropriatezza delle indicazioni cliniche. Infine, il collegamento diretto online dei singoli centri con il database centrale permetterà il trasferimento dei dati “fotografando” in tempo reale l’attività della cardiologia invasiva italiana.

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.