no ai mucolitici per i bambini

Niente mucolitici per i bambini al di sotto dei 2 anni

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Cari bimbi potete dire addio a supposte o sciroppi! La vostra tosse stagionale verrà curata con i lavaggi nasali con soluzione fisiologica (che pure tanto amate) e umidificando l’aria! Stop ai mucolitici!

È questa la posizione della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) e dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

I mucolitici agiscono aumentando le secrezioni bronchiali, favorendo così l’eliminazione del muco. Ma i nostri cuccioli non sono ancora capaci di tossire in modo corretto e quindi non riescono ad eliminare le secrezioni prodotte dai farmaci. Le analisi condotte dall’AIFA hanno dimostrato che sarebbero proprio i mucolitici a causare le bronchiti acute nei bambini al di sotto dei 2 anni. Ma conseguenze ben peggiori come l’ostruzione delle vie respiratorie non sono certo meno frequenti.

Quindi quando il pupo ha la tosse, non correte in farmacia! Armatevi di pazienza e provate a fare l’aerosol. Sappiamo che non è proprio una passeggiata, ma con le canzoni giuste e qualche giochino riuscirete senza problemi! Arieggiare i locali e controllare che siano sempre sufficientemente umidificati sono altre precauzioni che dovete prendere durante tutta la stagione invernale.

Il Dottor Venturelli, pediatra e componente del direttivo SIPPS, ricorda alle mamme e ai papà che la tosse, escludendo i casi gravi, non è da considerare come una malattia vera e propria, ma come un riflesso indispensabile di difesa del nostro organismo.

Ma se la tosse del bimbo dura più di 4-5 giorni senza migliorare, nonostante l’aerosol e le pulizie del naso, rivolgetevi al vostro pediatra. Saprà certamente come intervenire!

Silvia Bellucci

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.