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U-Lab: come fare autodiagnosi delle infezioni alle vie urinarie

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Cistite, che fastidio. Ogni anno le infezioni alle vie urinarie (IVU) colpiscono milioni di donne. E ogni volta analisi, urinocoltura ed antibiotici diventano di rito.

Ma come prevenire questo tipo di disturbi? Secondo l’azienda farmaceutica Sofar è possibile fare la diagnosi precoce delle infezioni attraverso un test fai da te. Si chiama U-Lab ed è stato pensato per l’autodiagnosi domiciliare delle infezioni delle vie urinarie.

Il test è in grado di monitorare l’urina per rilevare la presenza di un’infezione anche prima dell’arrivo dei sintomi, rilevando batteri (nitriti) e piuria (leucociti, globuli bianchi). Semplice da usare, U-Lab garantisce risultati di facile comprensione invariati per 24 ore.

Come funziona. Il kit, che costa 9.80 €, ha un contenitore di plastica per la raccolta dell’urina e una cartina test. Come avviene per le normali analisi, occorre raccogliere la prima urina del mattino nel contenitore, immergendovi la cartina. Dopo aver atteso 5 minuti, basterà confrontare le colorazioni che appaiono con quelle di riferimento, impresse su ogni cartina.

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Il test è particolarmente indicato come mezzo di screening per la diagnosi delle infezioni delle vie urinarie nei soggetti a rischio, in particolare: nelle donne sessualmente attive, in gravidanza, nelle donne soggette a infezioni ricorrenti dell’apparato urinario, dopo la menopausa, nelle donne sottoposte ad un intervento ginecologico o urologico, nei soggetti diabetici, nei soggetti partatori di catetere.

E se scopriamo di avere un’infezione? Il consulto del medico è d’obbligo, ma Sofar offre anche una terapia naturale contro le cistiti ricorrenti e le infezioni urinarie. È CistiFlux, disponibile sia in compresse che in bustine, un integratore naturale a base di estratto di mirtillo rosso.

Francesca Mancuso

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.